Poiché, come già detto, CNT® Domodry® agisce direttamente sulle cause all’origine dell’umidità capillare, è ovvio che una volta completata la deumidificazione della muratura, l’apparecchio DEVE essere mantenuto in funzione3, allo scopo di prevenire alla radice l’insorgere dell’umidità che altrimenti, spegnendo o rimuovendo l’apparecchio, potrebbe dopo un certo tempo ripresentarsi.

In pratica, una volta smaltita l’umidità residua dalle murature la funzione della CNT® Domodry® rimane quella di garantire la totale e permanente protezione dell’immobile dall’umidità capillare, dalla base di appoggio – ovvero dalla zona di contatto con il terreno – in su.

E’ responsabilità dell’utente verificare, tramite le apposite spie poste sul frontalino dell’apparecchio, il corretto funzionamento dell’apparecchio stesso, come da indicazioni riportate sul manuale d’uso, segnalando tempestivamente al Centro assistenza il verificarsi di eventuali guasti o anomalie di funzionamento.

Il Centro assistenza effettuerà quindi la riparazione o sostituzione dell’apparecchio entro i normali tempi tecnici, in modo da non compromettere la continuità del processo di asciugamento.

Nota – 3 L’eventuale mancato funzionamento dell’apparecchio per brevi periodi non deve preoccupare, perché essendo la risalita capillare un fenomeno che evolve lentamente, i tempi necessari perché l’umidità si ripresenti in modo significativo nella muratura sono dell’ordine di alcuni mesi. Certamente, se l’apparecchio venisse mantenuto spento o rimosso dall’immobile in modo prolungato… allora sì che ci si dovrebbe preoccupare! …